News dal Trofeo Alberto Nicolodi

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Nonostante l’alto livello della competizione internazionale che ha visto la partecipazione di molti atleti stranieri i nostri atleti si sono comportati egregiamente:
Per viola questa è stata la primissima competizione internazionale e nonostante la poca esperienza (ha esordito in categoria solo in questa stagione) ha gestito la gara in maniera egregia e ha fronteggiato con destrezza le due cadute subite senza darsi per vinta e rimontando le avversarie. Dopo la prima giornata di gara si è piazzata seconda e ha riconfermato la sua posizione anche nella seconda giornata di gare in cui ha disputato la super finale con le atlete più forti della categoria. Anche in questa ultima gara viola si è piazzata seconda, dopo essere partita in coda al gruppo ha piano piano recuperato sorpassando 4 atlete e lasciando con il fiato sospeso fino all’ultimo gli spettatori.

Max è riuscito a destreggiarsi bene grazie anche alla sua maggiore esperienza. Grazie alle sue partenze esplosive si è sempre posizionato in testa al gruppo conducendo delle ottime gare, peccato solo per una serie sfortunata di cadute che lo hanno fatto retrocedere nelle finali B e gli hanno fatto mancare per un soffio la superfinale in cui sicuramente si sarebbe comportato egregiamente e avrebbe combattuto con tenacia come lui sa fare. Nonostante questi inconvenienti max si è piazzato ottavo raggiungendo comunque un ottimo risultato per una categoria (junior E) che contava circa 32 atleti.

Anche Casey ha condotto delle ottime gare piazzandosi all’11esimo posto sempre nella categoria junior E competendo contro atleti stranieri più esperti alcuni dei quali si sono piazzati nei primissimi posti.

Nonostante la partenza poco esplosiva che lo contraddistingue è sempre riuscito a concludere le gare nei primi posti grazie a sorpassi spettacolari sia all’interno e sia all’esterno talvolta mancando per pochi centesimi le qualifiche che lo avrebbero fatto avanzare nelle finali superiori.

Guardare le sue gare è sempre emozionante perché fino alla fine rimane dietro per poi superare in una sola curva anche tre atleti.

Beatrice, anche lei junior E ha corso in una categoria con un alto numero di atleti in cui il livello delle prime 6/7 è piuttosto elevato e in cui le atlete straniere presenti erano tutte molto forti.  Nonostante queste difficoltà insite nella categoria bea è riuscita a piazzarsi 17 lasciandosi alle spalle due delle atlete straniere altrettanti forti. Alcuni sorpassi le hanno permesso di avanzare ma non quel tanto che gli sarebbe servito per accedere alle finali superiori. Sicuramente lavorando sullo sprint in partenza e sullo scatto bea potrà migliorarsi e togliersi piccole e grandi soddisfazioni in futuro.

Alessandro uno degli atleti più grandi che ha rappresentato la VGT in questa competizione ha corso insieme alla categoria junior B nonostante la sua categoria di appartenenza sia la junior C.

Questa unione delle categorie (visto l’esiguo numero di atleti junior B) ha introdotto nella competizione di Alessandro una doppia difficoltà: il confronto con atleti più forti e più grandi e il poco agevole passaggio dei turni di qualifica. Ma questa è stata per lui anche una grandissima opportunità per fare esperienza e confermare i suoi personali nonostante le pessime condizioni del ghiaccio. Questo significa che su un ghiaccio migliore e nella sua categoria di appartenenza ale non avrà problemi a migliorarsi ulteriormente.

Nonostante ciò ale ha saputo affrontare a testa alta la novità dimostrando un ottima condotta di gara e piazzandosi nei primi 10 atleti della categoria.

Redazione VGT